Segretario dem

Enrico Letta, "destra vicina a Russia e Polonia": figuraccia, tutti sanno che...

Gianluca Veneziani

Ma scusate, come si fa a essere allo stesso tempo influenzati dalla Russia e tifosi della Polonia? La conosce un po' di geopolitica e di geografia, Occhi di Tigre Letta? Ieri, parlando col quotidiano spagnolo El Periodico, giusto per gettare un po' di fango all'estero sul centrodestra, il segretario dem ha ripetuto la solita manfrina per cui «c'è una forte ingerenza della Russia a favore della destra perché il governo russo sa che la nostra posizione (cioè quella del centrosinistra, ndr) continuerà a essere contraria a Putin» e che Salvini e Berlusconi sono «due amici della Russia».

 

 

 

Nella stessa intervista, evidentemente non rendendosi conto della contraddizione, Mr Enrico - che dice cose opposte a Dr Letta - ha affermato che una delle minacce principali in caso di vittoria del centrodestra è il rischio di portare il Paese «fuori dal cuore dell'Europa, a fianco della Polonia e dell'Ungheria, guidate da governi sanzionati dall'Ue per questioni legate ai diritti fondamentali». Quindi i "sovranisti" sarebbero allo stesso tempo sotto scacco della Russia e amicissimi della Polonia, che della Russia è il miglior nemico.

 

 

 

Forse Letta, come molti suoi compagni, è rimasto al tempo dei soviet e crede che la Polonia sia ancora Stato satellite dell'Urss. Oppure Enrico Letta si è fatto prendere talmente tanto dalla sua sindrome manichea di dividere il mondo tra Rossi e Neri, tra Buoni e Cattivi, tra Giusti e Sbagliati - come nei manifesti appena lanciati dal Piddì e ampiamente presi in giro - che ha messo nello stesso calderone polacchi, russi e ungheresi, e pure gli italiani reprobi, cioè tutti quelli che non votano per i dem. Così il Letta nostalgico della Guerra Fredda ha posto una nuova cortina di ferro e costruito un nuovo Muro; oppure ha ripreso inconsapevolmente un motto di epoca fascista: "o con noi o contro di noi". Giusto per evocare due immagini di regimi sinceramente democratici...

P.S.: "Sinistra-Mente" si prende un periodo di pausa per rinfrancare la mente e disintossicarsi da Letta e la sua gente. Tornerà su queste pagine l'8 settembre. Stavolta non per firmare un vile Armistizio, ma al contrario per continuare strenuamente la battaglia, fino alla vittoria.