
Terremoto: Toscana, tre nuovi accordi per incrementare studi su rischio sismico

Firenze, 30 dic. - (Adnkronos) - Si rafforza l'impegno della Regione Toscana in tema di prevenzione del rischio sismico in Toscana. La Giunta regionale su iniziativa dell'assessore all'ambiente Anna Rita Bramerini, ha approvato tre schemi di accordo di collaborazione scientifica con il Cnr di Pisa, il Dipartimento di Scienze della terra, dell'ambiente e della vita (Distav) dell'Universita' di Genova e il Centro di Ricerche e Studi Sperimentali per le Geotecnologie (Cers Geo) dell'Universita' di Chieti per un totale di 114mila euro. I tre accordi hanno lo scopo di proseguire e incrementare l'attivita' di studio gia' in atto a favore della prevenzione del rischio sismico. Nel dettaglio, l'accordo con il Cnr di Pisa, prevede la prosecuzione di attivita' gia' avviate per l'acquisizione, la gestione, l'elaborazione e l'analisi dei dati relativi al monitoraggio geochimico nelle aree a maggior rischio sismico della Toscana che si trovano fra Garfagnana, Lunigiana, Mugello, Valtiberina e Amiata. Gli accordi con il Distav dell'Universita' di Genova e con il Cers Geo di Chieti prevedono lo sviluppo di criteri e metodologie operative per l'implementazione dei sistemi di monitoraggio dell'attivita' sismica in Lunigiana e Garfagnana e l'elaborazione di modelli numerici per la cosiddetta microzonazione sismica, ovvero quell'attivita' che individua le diverse risposte sismiche puntuali a livello subcomunale sulla base delle caratteristiche geologiche dei terreni piu' superficiali. (segue)
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