Roma: Fit Cisl Lazio, vergognoso dismettere bus ecosostenibili

Roma, 1 apr. (Adnkronos) - "Da ieri Atac spa ha deciso la sospensione di tutto il servizio elettrico della rimessa Trastevere. Una beffa per la stessa Atac, per i lavoratori e soprattutto per i cittadini romani, visto che il servizio eco-sostenibile di Roma Capitale è l'unico servizio pubblico all'interno del centro storico, peraltro chiuso all'accesso della mobilità privata". Lo dichiara Gianluca Donati, segretario Fit Cisl Lazio sottolineando che da ieri "pertanto, le linee 116 - 117 - 119 e 125 sono sospese e, a dire dell'azienda, non riprenderanno mai più". "Noi pensiamo che sia semplicemente vergognoso che uno dei fiori all'occhiello per la mobilità di Roma Capitale e di Atac spa in tutta Europa venga dismesso", dichiara Donati. "Secondo quanto dichiarato da Atac spa, il problema risiederebbe in un contenzioso aperto con Tecnobus, società fornitrice e affidataria della manutenzione dei bus elettrici, contenzioso che riguarda la sostituzione delle batterie dei bus - prosegue - Inoltre, sempre secondo Atac, un altro motivo di cessazione del servizio riguarderebbe il costo di produzione che si aggira intorno ai 6 milioni di euro l'anno, quando Atac ne incassa quasi 4,5 derivanti dal contratto di servizio a cui vanno aggiunti gli introiti da bigliettazione". "Purtroppo - prosegue - dobbiamo allora dedurre che non è bastato siglare un accordo tra organizzazioni sindacali, sindaco di Roma e assessore alla Mobilità nel dicembre 2013 per decidere la reinternalizzazione della manutenzione". "Ora i nostri timori - conclude il sindacalista - sono che la stessa situazione possa ripetersi il primo luglio prossimo, quando Atac potrà decidere la chiusura della linea filobus di Montesacro con evidenti ricadute occupazionali negative per la società Acmar che la gestisce".