Roma: Tredicine (Fi), zone liberate da Alemanno tornano a nomadi con Marino
Roma, 3 apr. (Adnkronos) - "In Via Palmiro Togliatti, all'altezza dell'intersezione con Via dei Romanisti, è sorto l'ennesimo accampamento nomadi abusivo, un film purtroppo già visto che da quando Marino è sindaco va in onda in numerose zone periferiche della città, in particolare in quelle, come il Casilino 900 ritornato grazie al ciclista genovese agli 'antichi splendori', che la precedente amministrazione aveva bonificato restituendole ai cittadini e ristabilendo il decoro". Lo dichiara, in una nota, Giordano Tredicine, vice presidente dell'assemblea Capitolina. "L'amministrazione Alemanno - continua Tredicine - dopo 30 anni di governo targato centro sinistra e di speculazioni da parte di alcune associazioni che sulla questione nomadi hanno edificato la propria fortuna, è riuscita, nonostante la strada sia stata costellata di ostacoli, a ristabilire il decoro e la supremazia del diritto in una città ingiustamente costretta alla totale anarchia da chi, rinchiuso nei bei palazzi del centro storico, si è eretto irresponsabilmente ed in maniera meramente demagogica difensore dell'integrazione. Integrazione che, infatti, non è mai avvenuta proprio perché costruita su demagogia pura ed ideologie di partito invece che sul rispetto della legge. "Ma a pagare le conseguenze di questo disastroso errore politico, in termini di decoro, salute e sicurezza non sono stati i responsabili, ai quali anzi, forse, alle ultime elezione è arrivata anche la riconoscenza dei propri assistiti, ma soltanto i cittadini. Se a questo si aggiunge - conclude Tredicine - che, da 8 mesi a questa parte, Roma è governata da un sindaco e da una giunta che considerano i confini di Roma quelli del Campo Marzio, è facile per chiunque comprendere quali siano le cause del degrado in cui stanno annegando le periferie della città".