Massoneria: il Grande Oriente a Rimini e la 'Grande bellezza' perduta
Roma, 6 apr. (Adnkronos) - Il Grande Oriente riunito in occasione della Gran Loggia di Rimini si è interrogato sulla 'Grande bellezza' perduta e si interroga su come correre ai ripari. "L'Italia - è la denuncia uscita dal convegno - ha perso il primato della grande bellezza. Parchi archeologici, borghi, musei, chiese, ville, giardini, castelli, archivi, biblioteche sono uno straordinario capitale che non riusciamo a sottrarre al degrado e a valorizzare, né a trasformare in un fattore di sviluppo sociale ed economico". Da qui il dibattito dal titolo 'arte e cultura: petrolio d'Italia' al quale hanno partecipato Domenico Arcuri ( Ceo di Invitalia), Alessandro Bianchi (Urbanista Università Mediterranea di Reggio Calabria), Pietro Folena (presidente MetaMorfosi), Claudio Bonvecchio (Università degli Studi dell'Insubria). Moderatore, il giornalista e volto noto della tv Alessandro Cecchi Paone . Al dibattito è intervenuto anche il Gran Maestro, Gustavo Raffi, che ha invitato i partecipanti a trovare delle soluzioni al più presto a questo "insopportabile decadimento del paese al quale stiamo assistendo". Un imbarbarimento, dovuto ai ritardi e alle farragini della nostra burocrazia, "alla miopia della politica che non ha ancora capito che è un errore fatale tagliare fondi alla cultura e alla scuola". "Investire nella formazione dei giovani - ha detto Raffi - è una priorità assoluta, è così che un paese si gioca il suo destino. Il senso della cittadinanza, della polis, i valori della democrazia, il rispetto per ciò che ci circonda, la capacità di apprezzare il bello si apprendono tra i banchi".