Immigrati: sindaci del Bolognese, per profughi piano accoglienza condiviso
Bologna, 14 apr. - (Adnkronos) - La necessità di "un metodo condiviso per governare l'ospitalità e per avere gli strumenti di conoscenza della situazione attuale e di prospettiva", a cominciare dal tema dei minori che sono a carico del Comune di residenza e che "potrebbe anche avere significativi impatti sui bilanci". E' quanto emerso questa mattina dall'incontro tra la l'Ufficio di presidenza della Conferenza metropolitana dei sindaci del bolognese ed il prefetto Ennio Sodano, per affrontare l'emergenza profughi stimata in 600 mila possibili nuovi arrivi nei prossimi mesi, a livello nazionale. Cifre che, secondo la Conferenza dei sindaci, "non sono peraltro affrontabili da un solo Paese" poichè "il tema va trattato certamente come Unione europea". In vista dell'incontro nazionale della Conferenza Unificata, già calendarizzato per questa settimana, gli amministratori bolognesi auspicano "che arrivi un segnale che superi finalmente la logica dell'emergenza a favore di una logica di programmazione e di seria politica relativa all'immigrazione". "In attesa di decisioni a livello nazionale, che chiariscano alcuni temi tra cui quello certamente non secondario delle risorse- si legge in una nota diffusa dalla Provincia di Bologna - il nostro territorio s'impegna comunque a definire una proposta sostenibile di accoglienza". Per questo nei prossimi giorni si terrà un ulteriore incontro tra Ufficio di presidenza della Conferenza metropolitana e prefetto con la Regione Emilia Romagna.