Sanita': Venturi (Pd), su nuove centrali 118 decisioni gravi da giunta toscana
Firenze, 15 apr. - (Adnkronos) - "Non sono stato eletto in Consiglio regionale per svolgere un mero esercizio di ginnastica istituzionale. Posso trovarmi in maggioranza o in minoranza, e ne prendo atto con la disciplina consueta dovuta al gruppo ed alla maggioranza, ma non intendo del pari far passare sotto silenzio comportamenti che palesemente si fanno beffa delle decisioni assunte in sede istituzionale. Se il Consiglio e le sue determinazioni non servono meglio scioglierlo e così si assicura anche un consistente risparmio per i contribuenti; se invece conta qualcosa, la Giunta è quella che per prima è chiamata a rispettarne le decisioni, tanto più se unanimi". Lo scrive Gianfranco Venturi, consigliere regionale del Pd, in una lettera inviata oggi al governatore Enrico Rossi e al capogruppo democratico Ivan Ferrucci, a proposito delle vicende sanitarie regionali e in particolare al progetto di ristrutturazione delle centrali del 118. "E quindi per me del tutto evidente che qualora le decisioni relative alle centrali del 118 non fossero ricondotte al puntuale rispetto dei deliberati del Consiglio, ciò non potrebbe che configurarsi come un vulnus nella credibilità dei deliberati consiliari destinato a ripercuotersi sul complesso della mia attività di consigliere regionale", aggiunge Venturi. Nella missiva il consigliere pistoiese ricostruisce puntualmente tutti i passaggi della vicenda relativa alle scelte sulle nuove centrali del 118 per la Toscana centrale e parla di "incancrenimento del problema", si dice non "più disponibile ad andare oltre" e spiega che "il superamento della misura" è dovuto agli ultimi due episodi: la conferma di due sedi (Firenze-Prato e Pistoia-Empoli) in barba alla mozione votata all'unanimità dal Consiglio regionale che chiedeva Firenze da sola; infine, l'inaugurazione della nuova sede di Firenze avvenuta lunedì 14, con la conferma dell'unificazione con Prato. "Se si vuole - conclude Venturi nella lettera a Rossi e Ferrucci - esiste la possibilità di risolvere questo caso entro le prossime settimane, mettendo ognuno di noi nelle migliori condizioni per portare a compimento gli impegni assunti, e sinceramente auspico che possa essere così. In caso contrario ne trarrò personalmente le conseguenze sia pur con estremo rammarico".