Fecondazione: Lorenzin, al Pertini errore umano per quasi omonimia cognomi
Roma, 17 apr. - (Adnkronos Salute) - "Gli ultimi riscontri confermano l'ipotesi sollevata fin dall'inizio dall'ispezione ministeriale: si tratta di uno scambio tra due sole coppie, per un errore umano provocato dalla quasi omonimia dei cognomi di due pazienti, e dalla insufficiente qualità delle procedure di sicurezza e tracciabilità". Lo afferma il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, tornando sullo scambio di embrioni al Pertini di Roma. "Che si tratti di uno scambio limitato alle due coppie è stato confermato dagli esami del Dna. Gli ispettori del ministero e del Centro nazionale trapianti, inviati dal ministro della Salute e coordinati dal direttore del Cnt - aggiunge il ministro - hanno indicato come aggiornare procedure e standard di sicurezza". "Il loro compito è per il momento terminato. Riprenderà tra circa 20 giorni - aggiunge Lorenzin - quando si tratterà di verificare se tutto è stato ricondotto a norma per poter dare il permesso al ripristino dell'attività. Nel frattempo il ministero si aspetta che la Regione acceleri il percorso di accreditamento e certificazione dei centri regionali".