Cortei Roma: Di Vetta, il 17 si replica, Alfano non ci ferma
Roma, 18 apr. (Adnkronos) - Il prossimo passo potrebbe essere l'occupazione simultanea di tutti i Comuni. Paolo Di Vetta, uno dei leader del Movimento per il diritto all'abitare, non ha alcuna intenzione di interrompere quello che all'Adnkronos definisce "l'unico strumento di lotta possibile per chiedere il ritiro del piano sull'emergenza abitativa, un decreto - spiega - che dovrà essere convertito in legge entro il 29 maggio". Non lo spaventano neanche le dichiarazioni del ministro dell'Interno Angelino Alfano che oggi in conferenza stampa ha definito "inaccettabile che il centro storico di Roma sia sottoposto a rischio di saccheggio ogni due o tre mesi", paventando l'ipotesi di "vietare in queste manifestazioni l'accesso al centro storico" della Capitale. "Le dichiarazioni di Alfano si sposano perfettamente con quelle del Prefetto Pecoraro che ha parlato di 'regolamentazione del diritto costituzionale di manifestare", sottolinea Di Vetta. "Affermazioni molto gravi che minano la democrazia", aggiunge. "In un momento di crisi come questo Alfano, invece di tenere conto della rabbia e dei problemi della gente, si pone il problema di limitare democrazia. E' come nascondere la polvere sotto un tappetino". In merito agli scontri avvenuti durante il corteo dello scorso 12 aprile il leader del Movimento per il diritto all'abitare afferma di ritenere "complicato per chiunque promuovere manifestazioni su contenuti seri e importanti come i nostri e pensare che possano risolversi pacificamente. Bisogna pensare che queste manifestazioni sono formate da precari, disoccupati, famiglie senza casa ed è normale che la rabbia sia tanta". (segue)