Sassari: rubarono 5 fucili da caccia a imprenditore, 4 arresti (2)
(Adnkronos) - Le indagini sono state caratterizzate da pedinamenti fatti di giorno e di notte, da lunghi appostamenti che sono serviti a documentare gli incontri che avvenivano tra i quattro arrestati, sempre schivi e guardinghi. I riscontri hanno permesso di documentare la dinamica del furto, fin nei minimi dettagli, la scala appoggiata alla finestra, le armi avvolte in un lenzuolo e poi la fuga verso un terreno nella disponibilità di uno dei quattro. Ma il "lavoretto" non era ancora finito, bisognava piazzare la merce nel mercato clandestino. Qualche possibile compratore era stato individuato, il prezzo stabilito per ogni fucile si aggirava intorno ai 1000 euro, la gente a cui vendere doveva essere fidata ed un cliente ritenuto idoneo ancora non era stato trovato. I tempi si stavano stringendo, a pochi giorni dal furto i quattro, non avendo ancora fatto fuori la merce che diventava scottante, avevano deciso di sparire per un po', tanto che il rumeno sarebbe dovuto partire per la Romania nella mattinata di domani, il biglietto aereo era già pronto. Ma una volta raccolti tutti gli elementi necessari ad integrare i gravi indizi di colpevolezza un rapporto è stato consegnato al P.M. Giovanni Caria che ha formulato la richiesta di custodia cautelare in carcere, successivamente spiccata dal GIP del Tribunale Ordinario di Sassari, Carla Altieri. All'alba di questa mattina i quattro sono stati raggiunti dai militari della Compagnia di Porto Torres che nel corso delle perquisizioni hanno rinvenuto tre dei fucili rubato e dopo le formalità di rito sono stati tutti dichiarati in arresto e portati nel carcere di Bancali a Sassari.