Immigrati: sbarchi in Sicilia, Trapani si affida ai Cas
Palermo, 21 apr. (Adnkronos) - Il ministro dell'Interno Angelino Alfano aveva lanciato l'allarme all'inizio del mese: dalle coste della Libia sono pronti a partire tra 300 e 600mila migranti e l'emergenza non si fermera' fino a ottobre. Gia' perche' il bel tempo nel Mediterraneo dura a lungo e fintanto che le condizioni del mare lo permetteranno le coste siciliane saranno il primo luogo di approdo di quelli che ancora qualcuno chiama 'viaggi della speranza'. E quest'anno piu' che mai e' l'intera isola ad essere investita dall'emergenza. Chiuso per lavori di ristrutturazione il centro di Lampedusa, dove al momento c'e' solo un presidio per le emergenze, tocca alle citta' di mare siciliane occuparsi della prima accoglienza di centinaia di migranti che vengono sbarcati dai mezzi navali sulle banchine dei porti. Pozzallo, Augusta, Catania, Porto Empedocle sono le aree piu' interessate, ma gli sbarchi non mancano neanche sulla costa occidentale. Trapani si affida ai Cas (centri di accoglienza straordinaria). La prefettura ha messo in atto un sistema di accoglienza diffuso su tutto il territorio della provincia. I migranti vengono accolti al porto dagli operatori del 118 e dai volontari della Protezione Civile che si occupano delle visite mediche e della prima assistenza, come cibo, acqua e vestiti, poi vengono trasferiti su autobus messi a disposizione dal Comune e smistati nelle strutture predisposte all'accoglienza. (segue)