Sicilia: anomalie rendiconti partiti, pronti i chiarimenti a Corte Conti

Palermo, 24 apr.- (Adnkronos) - I gruppi parlamentari dell'Assemblea regionale siciliana hanno consegnato oggi pomeriggio al Presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone tutta la documentazione contenente i chiarimenti richiesti dalla Corte dei conti, dopo le anomalie riscontrate lo scorso marzo dai giudici contabili nei rendiconti di tutti i gruppi parlamentari, dal M5S all'Articolo 4, dai Pd ai Drs. Spese non rendicontate o rendicontate male per oltre un milione di euro. Tutti i partiti devono inviare alla Corte dei conti, entro i termini dei trenta giorni previsti dalla legge, l'elenco completo delle entrate e delle uscite, con tutti i giustificativi, dagli scontrini alle fatture, alle ricevute. Si tratta, come apprende l'Adnkronos, di centinaia e centinaia di fogli di carta su cui si leggono tutti i giustificativi dei soldi spesi e che adesso sono nelle mani del Presidente di Palazzo dei Normanni, Giovanni Ardizzone. Il plico verra' consegnato dalla Presidenza dell'Ars alla Corte dei conti il prossimo lunedi'. La Camera di consiglio dei giudici si riunira', invece, il prossimo 2 maggio per decidere se accogliere le 'giustificazioni' dei partiti o agire dal punto di vista contabile. "A seguito dei riscontri eseguiti sono emerse difformita' alle prescrizioni e carenze nella produzione della documentazione", si leggeva nella nota dei giudici contabili inviata ai partiti. Ai grillini, ad esempio, era stato contestata la somma complessiva di 6.927 euro spesi dal Movimento 5 Stelle per "Attività promozionali e di rappresentanza". Tra queste somme c'era una somma utilizzata per una missione a Bruxelles dal 26 al 30 giugno. La Corte dei Conti aveva chiesto ai Cinquestelle di precisare la motivazione del viaggio. (segue)