Wojtyla-Roncalli: attesa a San Pietro tra 'vu cumpra'' della fede
Roma, 26 apr. (Adnkronos/Ign) - Festa, fantasia e fede a San Pietro in attesa della canonizzazione di papa Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Già in migliaia i pellegrini che da sabato pomeriggio affollano le vie intorno alla Basilica. Sacchi a pelo sulla spalla o già srotolati sotto un portico di via della Conciliazione, giovani e meno giovani dei cinque continenti aspettano di assistere alla celebrazione cantando, pregando o portando in piazza l'allegria e il colore dei balli tradizionali. Ci sono i messicani con enormi e coloratissimi cappelli, i sacerdoti polacchi che sfilano in pattuglia cantando a squarciagola, le anziane donne del Perù, sedute sotto il colonnato a sgranare il rosario, i ragazzi americani che pranzano alle cinque nei localini di Borgo Pio. E ancora gruppi di francesi, hondureñi, tedeschi, italiani, tanti italiani da ogni parte dello Stivale. "Un'Ave Maria y nada más per una foto", dice il sacerdote messicano che su ponte Sant'Angelo si offre di immortalare i passanti accanto al cartonato di Karol Wojtyla e Angelo Roncalli. Solo un'Ave Maria per uno scatto con i papi santi. Ma non va sempre così a San Pietro. Molti sono infatti i mercanti intorno al 'Tempio' pronti a fare business. E accanto ai negozi ufficiali dove i souvenir, nonostante i prezzi, vanno a ruba, si affianca la concorrenza dei 'vu cumprà' della fede. (segue)