Omicidio Meredith: attesa per motivazioni sentenza condanna Firenze (3)
(Adnkronos) - Il sostituto procuratore generale Alessandro Crini aveva chiesto la condanna a 30 anni di carcere per Amanda Knox e 26 per Raffaele Sollecito e nella sua lunghissima requisitoria durata due giorni, aveva ricostruito quelli che secondo lui erano stati gli eventi, e quale il movente che avrebbe mosso la mano assassina dei due imputati. Crini ne è certo, Amanda e Raffaele erano lì e hanno concorso entrambi all'uccisione di Meredith Kercher. Lo hanno fatto insieme a Rudy Guede. Secondo la ricostruzione fatta dall'accusa fiorentina, mentre Guede abusava sessualmente di Meredith Kercher, mentre era supina sul pavimento della sua stanza, Raffaele Sollecito e Amanda Knox la tenevano uno a destra e uno a sinistra. "Bocca e collo della vittima erano contenuti in un modo feroce per evitare che Meredith desse in escandescenze ed urlasse - disse Crini - quando infatti la vittima urlò, arrivò la coltellata feroce alla gola". Chissà se i giudici hanno sposato la sua ricostruzione o ne proporranno l'ennesima nuova. Queste sono le motivazioni alla quarta sentenza emessa 'in nome del popolo italiano' per Amanda Knox e Raffaele Sollecito. Dopo la prima a Perugia in cui Amanda e Raffaele vennero condannati a 25 e 26 anni di carcere, arrivò quella di secondo grado, sempre emessa da una Corte perugina, che portò la libertà agli ex fidanzatini. E' stata poi la Corte di Cassazione a far retrocedere tutti di una casella, annullando la sentenza di secondo grado e rimandando ad un'altra Corte, quella che ora spiegherà perché li ha nuovamente condannati.