Brindisi: giudice lavoro ad Asl, somministrare gratis cura Di Bella per 12 mesi (2)
(Adnkronos) - Nella fattispecie, il giudice del lavoro in una causa introdotta su ricorso redatto dall'avvocato Carlo Madaro "ha, infatti, ritenuto documentata, anche attraverso una consulenza tecnica di parte prodotta in atti - fa notare D'Agata - l'efficacia dei farmaci e dell'intera terapia producendo un miglioramento della patologia tumorale su una paziente affetta da una grave patologia tumorale, mentre la terapia ufficialmente riconosciuta e' risultata essere stata inefficace ed anzi l'obiezione sollevata dall'Asl, 'secondo cui esiste nella specie alternativa terapeutica consistente nell'intervento chirurgico, non persuade' per gli ulteriori effetti demolitivi che porterebbe nella paziente gia' sottoposta a 'interventi demolitivi' ne' persuade l'altra obiezione secondo cui l'istante potrebbe curarsi con altri farmaci, ritenuti 'inappropriati sia in prevenzione sia in terapia causale"'. "Ancora una volta - rileva D'Agata - non possiamo che plaudere a quest'altra decisione che nei fatti si oppone all'accanimento terapeutico determinabile nelle terapie cosiddette tradizionali e palesatesi quali inefficaci nel caso di specie, rispetto alla 'soggettiva utilita' del ricorso al Metodo Di Bella". La paziente in questione e' affetta da neoplasia renale bilaterale.