Carceri: Russo (Cd), nostri penitenziari sono al collasso
Firenze, 28 apr. - (Adnkronos) - "Le carceri italiane sono al collasso. Sarà passato sì e no due mesi dall'approvazione del Decreto Svuota Carceri eppure la questione ritorna, anche questa mattina, prepotentemente sulle pagine della stampa nazionale". Lo dichiara, in una nota, Rudi Russo, consigliere regionale toscano di Centro Democratico e candidato alle prossime elezioni europee nella lista Scelta Europea del Centro Italia. "Il problema è evidente e sotto gli occhi di tutti: 64mila detenuti a spartirsi circa 47mila posti nei nostri istituti penitenziari". "E' la soluzione che si porta che è miope e ha spesso soltanto l'effetto di un mero tampone", incalza Russo. "Il problema, infatti, è tutto europeo. L'assenza di una politica estera e di un esercito comuni si ripercuoto in modo drammatico sulle condizioni anche delle carceri italiane. Con i suoi ventotto eserciti, che costano la bellezza di 120 miliardi di euro ogni anno, e con i suoi ventotto ministri degli esteri, infatti, l'Unione Europea non è altro che un carrozzone debole, disunito e disorganizzato. Così non va!". "Conosco bene la situazione delle nostre carceri", spiega Russo. "Nel corso del mio mandato da consigliere regionale, infatti, ho avuto modo di visitare quasi tutte le carceri toscane, ho aderito sempre con convinzione al Ferrogosto in Carcere promosso dai Radicali, mi sono impegnato in prima persona per allieviare almeno le condizioni sociosanitarie dei detenuti, una competenza questa strettamente regionale". (segue)