Carceri: Pianosa futuro paradiso del turismo, strutture gestite da detenuti
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - Da supercarcere di massima sicurezza a paradiso turistico: Pianosa è interessata in questi mesi da un progetto di riqualificazione e ristrutturazione con l'obiettivo di promuovere l'agricoltura e il turismo attraverso il recupero delle strutture edilizie ormai in rovina. E sull'isola è in attività la cooperativa San Giacomo, composta da detenuti, che gestisce l'albergo 'Milena' e un ristorante. Filippo De Cristofaro, il detenuto evaso dal carcere di Porto Azzurro, svolgeva un lavoro esterno al carcere proprio sull'isola di Pianosa ed era impegnato in attivita' di manutenzione. Il carcere di massima sicurezza è stato chiuso nel 1998 e ora sull'isola ci sono solo alcuni edifici non detentivi. Nel dicembre scorso venne siglato un protocollo d'intesa nella sede della Regione Toscana. La sfida era appunto quella di riaprire l'isola 'proibita' e promuovere il lavoro esterno dei detenuti per sviluppare iniziative di tipo turistico. Dopo il permesso premio trascorso a Portoferraio, il 21 aprile scorso De Cristofaro non e' rientrato sull'isola di Pianosa, dove alloggiava in un edificio che e' una diramazione del carcere di Porto azzurro. (segue)