Infortuni: cartello associazioni a prefetto Palermo, subito tavolo emergenza
Palermo, 29 apr. - (Adnkronos) - "La crisi economica rende fertile il terreno del lavoro nero nel mondo dell'edilizia con la conseguenza di un aumento dell'incidenza degli infortuni sul lavoro e delle morti bianche. Urgono misure forti per contrastare questi fenomeni che hanno ormai assunto dimensioni preoccupanti". Le associazioni dei costruttori, i sindacati di categoria e gli enti paritetici del settore edile (Cepime e Panormedil-Cpt) chiedono con una lettera al prefetto di Palermo, Francesca Cannizzo, l'apertura di un tavolo d'emergenza in cui individuare misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza sicurezza nei cantieri edili, che soffre, a causa della crisi economica e della drastica riduzione di risorse pubbliche, anche la paralisi dell'intero sistema di controlli (Ispettorato del lavoro, Spresal e Nil). "Le organizzazioni che rappresentano sia le imprese del settore, sia i lavoratori - si legge nella missiva - alla luce di questa emergenza ritengono che non si può più stare con le mani in mano ad aspettare l'ennesimo incidente. Qualcosa deve essere fatta per contrastare il lavoro illegale e tutelare la vita dei lavoratori. Nei mesi scorsi sono stati sottoscritti diversi protocolli tra soggetti istituzionali, organizzazioni imprenditoriali e sindacati dei lavoratori del settore delle costruzioni, non ultimo quello con Comune di Palermo, e diverse azioni e proposte sono state messe in campo. Ma tutto ciò, per essere efficace, necessita - conclude il cartello di associazioni - di una maggiore condivisione degli obiettivi con gli altri soggetti preposti alla prevenzione e alla vigilanza e di un quadro istituzionale di riferimento".