1 maggio: Soprintendenza Napoli e Caserta, musei aperti con ingresso gratuito
Napoli, 29 apr. - (Adnkronos) - Musei, giardini storici e parchi aperti il 1° maggio. Lo annuncia la Soprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo museale della città di Napoli e della Reggia di Caserta. Resterà chiuso il Parco del monumento vanvitelliano, scelta condivisa con prefetto e sindaco di Caserta. "Dopo la grande affluenza di visitatori registrata nei Musei durante il weekend di Pasqua, circa 10mila visitatori nei musei dipendenti a Napoli e altrettanti alla Reggia di Caserta, per il 1° maggio manterremo aperti i nostri musei fino alle 19.30 con ingresso gratuito, come tutti i musei statali, e tutti i giardini storici e i parchi in città", spiega il soprintendente Fabrizio Vona. "In particolare, per il Parco di Capodimonte - aggiunge Vona - desidero ringraziare l'azienda Asia, l'associazione Rosso Democratico, il Fai Giovani, le associazioni Gan Onlus e Base Condor e la Vigilanza civile ambientale per il presidio, la collaborazione e, soprattutto, per la campagna di sensibilizzazione che svolgeranno, rivolta a tutti i visitatori, per mantenere pulito uno dei parchi monumentali più belli". "Non sarà possibile invece, per quest'anno mantenere aperto Il Parco della Reggia di Caserta perché ha un'estensione troppo ampia per garantire la pulizia e la sicurezza. La chiusura del Parco - spiega Vona - è stata condivisa sia con il prefetto di Caserta che con il sindaco di Caserta, al quale ho espresso il mio impegno per la riapertura in tempi brevi del 'Cancello del Belvedere'". "Per i visitatori degli appartamenti storici della Reggia, aperti come tutti i musei gratuitamente fino alle 19.30, - continua Vona - è prevista la visita straordinaria, per gruppi, alla sezione di 'Arti decorative a Palazzo', un itinerario che si snoda in otto sale del secondo ammezzato con arredi selezionati dai depositi della Reggia. Inoltre, saranno aperte le esposizioni 'Vanvitelli Segreto' e la collezione d'arte contemporanea 'Terrae Motus'".