Caso Aldrovandi: Romano (Siulp), rispetto vita irrinunciabile
Roma, 30 apr. (Adnkronos) - "Condivido le dichiarazioni del ministro Alfano e del capo della polizia, per i poliziotti il rispetto e la sacralità della vita sono un elemento irrinunciabile per lo svolgimento del nostro lavoro". Felice Romano, segretario generale del Siulp (Sindacato italiano unitario lavoratori polizia), commenta così gli applausi durante l'assemblea del Sap agli agenti condannati per l'omicidio Aldrovandi. "Per noi la vita è sacra anche quando ci troviamo di fronte a criminali efferati e persino quelli che hanno procurato stragi nel nostro Paese - spiega all'Adnkronos - Noi non siamo giudici ma poliziotti, professionisti della garanzia della legalità. E ogni volta che si perde una vita umana vuol dire che tutta la collettività ha perso, che abbiamo fallito sia nella missione di educazione alla legalità sia nel sistema di prevenzione e repressione che ogni democrazia deve avere". "Per chi ha scelto di essere uomo dello Stato - rimarca il sindacalista - come me e come tutti i poliziotti è una cosa devastante quando si perde una vita umana perchè c'è oltre al lutto e al dolore dei familiari che hanno perso quella vita c'è anche la devastazione di chi deve rispondere, prima ancora che ai familiari della vittima e alla giustizia, alla propria coscienza, ai propri figli e alla propria famiglia". (segue)