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Sicilia: illegittima revoca presidente Parco Madonie, Cga accoglie ricorso

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Palermo, 26 lug. - (Adnkronos) - Il Consiglio di Giustizia amministrativa, con ordinanza 393/2014, ha accolto il ricorso cautelare in appello di Angelo Pizzuto, difeso da Gaetano Armao e da Tiziana Milana, contro il provvedimento del presidente della Regione che lo aveva revocato da presidente del parco delle Madonie. Il provvedimento è stato ritenuto illegittimo e la Regione condannata al pagamento delle spese processuali. La pronuncia segue quella dello scorso dicembre quando il giudice amministrativo d'Appello aveva provveduto con analogo provvedimento sull'illegittima sospensione di Pizzuto dalle funzioni deliberata dalla Giunta regionale. Pizzuto era stato nominato presidente del parco delle Madonie il 26 luglio del 2012. Ai primi di luglio dell'anno scorso, durante una conferenza stampa nella quale si denunziavano disfunzioni e spese per una missione regionale in Canada, il governatore annunciò la sua rimozione e la Giunta regionale adottò la delibera. La sospensione fu dichiarata illegittima dal Cga con l'ordinanza del 13 dicembre 2013. Il 2 aprile scorso, però, la Presidenza della Regione ha nuovamente revocato l'incarico a Pizzuto contestando irregolarità gestionali. Anche questa volta Pizzuto ha proposto ricorso e la prima sezione di Palermo del Tar Sicilia, in un primo momento, ha respinto la domanda cautelare sul provvedimento di sospensione dall'incarico, con un'ordinanza di cui il Cga non ha condiviso l'impianto motivazionale. (segue)

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