Reggio Calabria: operazione Principessa, sequestrati 16 terreni
Reggio Calabria, 29 lug. (Adnkronos) - I finanzieri della Compagnia di Palmi hanno sequestrato, in via preventiva, i beni di una società di Cittanova riconducibile a un gruppo di imprese già oggetto di provvedimenti cautelari nell'ambito dell'operazione Principessa. In quella occasione era stata scoperta un'associazione per delinquere finalizzata alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falso, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, costituita da un gruppo di imprenditori legati da vincoli familiari. I beni sequestrati dalle Fiamme gialle, per un valore complessivo di circa 400mila euro, consistono in 16 terreni ubicati nei comuni di Taurianova e Cittanova, oltre alle quote sociali dell'impresa coinvolta nell'indagine, in quanto utilizzata come vera e propria cartiera dedita esclusivamente all'emissione di fatture false. L'attività di indagine ha portato a un'accurata verifica fiscale svolta nei confronti di una società operante nel settore edile, conclusasi con la denuncia del rappresentante legale e di altri quattro soggetti per aver frodato il fisco per oltre un milione di euro e per il reato di appropriazione indebita.