Sanita': un mese su tetto, lettera precarie a prefetto Milano, Scola e Fo
Milano, 30 lug. (AdnKronos Salute) - Sono ormai passati 30 giorni da quando le 'Madri nella crisi', operatrici socio sanitarie interinali rimaste senza lavoro dopo anni di contratti di somministrazione al Policlinico di Milano, hanno occupato il tetto del padiglione Alfieri. La protesta continua e adesso le attiviste, sostenute dal sindacato Usb, tornano a farsi sentire con una lettera aperta indirizzata al Prefetto di Milano Paolo Tronca, all'Arcivescovo della metropoli Angelo Scola e al premio Nobel per la letteratura Dario Fo. "Siamo disponibili a scendere dal tetto solo a condizione che si apra immediatamente un tavolo di trattativa in Prefettura - scrivono - tra tutti quei soggetti che hanno la concreta possibilità di trovare una soluzione immediata al nostro problema". Il Policlinico, la Regione Lombardia e l'agenzia interinale Tempor, elencano. La richiesta è che si discuta "in modo serrato soprattutto perché altri in futuro non si trovino nella nostra stessa condizione di perenni precarie, operanti dentro la sanità pubblica che di precarietà non ha alcun bisogno", sottolineano nella lettera. (segue)