Milano: Comune 'legalizza' Leoncavallo, destra critica Pisapia/Adnkronos (4)
(Adnkronos) - "Ho un intero dossier che nei prossimo giorni farò vedere alla stampa di 80 pagine fronteretro sulle innumerevoli violenze del centro sociale. Poi partirò con tutte le denunce del caso. Una alla Corte dei Conti, perché controlli che nel giro di immobili non ci siano state perdite per il Comune. Una alla magistratura, allegando il mio dossier. Il Comune sta favorendo dei violenti, che ripetutamente hanno infranto e infrangono la legge", annuncia Riccardo De Corato, vicepresidente del Consiglio comunale. "Un'altra denuncia riguarderà la mancata messa a bando. Nel regolamento comunale del 2012 c'è scritto che 'Le assegnazioni avverranno con procedura ad evidenza pubblica'. Eppure io di procedure non ne ho viste. Il Comune dà immobili a un centro sociale saltando bellamente onlus, spazi per anziani e onesti centri culturali", spiega ancora. "Se Pisapia e i suoi pensano di poter mettere in regola un gruppo di violenti e dargli pure concessioni, a carico dei contribuenti milanesi, che gli altri cittadini e commercianti non hanno, si sbagliano di grosso. E quando il provvedimento arriverà in Consiglio il sindaco si aspetti non un filibustering ma un vero e proprio Vietnam tra ordini del giorno ed emendamenti", chiosa De Corato. E se Giulio Gallera, coordinatore cittadino Forza Italia ammette che "i tempi erano maturi per pretendere il rispetto delle leggi anche per il Leoncavallo, profondamente sbagliato è però farlo in questo modo, attraverso l'acquisizione da parte del Comune dell'area e l'affidamento diretto al Leoncavallo in barba a tutti i regolamenti comunali. Inaccettabile che per 'gli amici' della Giunta vi siano corsie preferenziali e deroghe mentre per gli altri vi sono solo adempimenti burocratici e porte in faccia". (segue)