Latina: Gdf confisca beni per 30 mln a famiglia calabrese
Latina, 2 set. (Adnkronos) - Beni per 30 mln di euro sono stati confiscati dalla Gdf di Latina a una famiglia di origine calabrese residente ad Aprilia. Il provvedimento e' stato emesso dal tribunale di Latina in particolare nei confronti di tre soggetti appartenenti alla stessa famiglia di origine calabrese e residenti rispettivamente, ad Aprilia, Reggio Calabria e Latina, ritenuti responsabili di gravi delitti contro il patrimonio e la fede pubblica, reati tributari (truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, bancarotta fraudolenta, falsita' in titoli di credito, dichiarazione fraudolenta mediante l'uso di fatture per operazioni inesistenti ed omessa dichiarazione). Proprio nella provincia pontina era presente il core business dell'attivita' imprenditoriale, contraddistinta da una ramificazione di aziende, formalmente amministrate da "teste di legno", ma di fatto gestite in proprio, utilizzate, da un lato, quali contenitori del patrimonio immobiliare, al fine di rescindere ogni collegamento con i soggetti coinvolti e, dall'altro, quali strumenti per l'esecuzione di disegni criminosi connotati da un'elevata pericolosita' fiscale. La Gdf ha ricostruito ed intercettato il flusso di capitali che ha generato l'imponente patrimonio sottoposto a sequestro, ritenuto il frutto dei proventi derivanti dalla commissione dei fatti illeciti di diversa natura, commessi con costanza ed abitualita', contestati in diverse circostanze ai tre responsabili. Dagli accertamenti esperiti sulla situazione economico-patrimoniale e' stata rilevata una notevole sproporzione tra il patrimonio posseduto e il reddito dichiarato dai soggetti interessati, assolutamente inidoneo a giustificarne l'elevato tenore di vita sostenuto. (segue)