Grosseto: sub morti, monossido in tutte le bombole
Grosseto, 2 set. (Adnkronos) - Il monossido di carbonio che ha ucciso i tre sub di Perugia, morti al largo delle Isole Formiche il 10 agosto scorso, è presente anche nelle altre bombole che hanno indossato gli altri sub. Il dato è emerso dall'accertamento irripetibile che si è svolto oggi a Grosseto dal perito nominato dalla procura, il comandante del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco Giorgio Chimenti. Al momento dalle analisi effettuate oggi non è stato possibile quantificare con precisione quanto monossido vi fosse nelle altre bombole, per ora si sa che in alcune la quantità è compresa tra 50 e 300 particelle per milione, mentre in altre la soglia supera le 300 ppm, ma non è stato possibile stabilire di quanto. La quantitità precisa verrà individuata nei prossimi giorni con un ulteriore accertamento che la procura sta disponendo in queste ore. L'analisi verrà effettuata alla ditta Siad di Osio, Bergamo, in cui sono già state analizzate le bombole dei tre sub perugini morti, in cui erano presenti quantità letali di monossido di carbonio: 2300, 2100 e 1600 ppm.