Lombardia: Bulbarelli, Comune dica cosa vuole fare su convenzione Aler
Milano, 4 set. - (Adnkronos) - "Apprendo solo dai giornali che il Comune di Milano ha intenzione di non proseguire nella partecipazione alla convenzione con Aler. Un atteggiamento quanto meno discutibile e una scortesia istituzionale, della quale prendo atto con stupore". L'assessore regionale alla Casa, Housing sociale e Pari opportunità di Regione Lombardia Paola Bulbarelli commenta così la notizia, secondo la quale l'amministrazione milanese avrebbe deciso di affidare la gestione del patrimonio edilizio comunale a Metropolitana Milanese. "Il Comune dica chiaramente cosa vuole fare - continua Bulbarelli -. L'Aler attraversa una fase delicatissima di definizione del piano di risanamento e questa situazione di incertezza influisce negativamente sugli equilibri finanziari e organizzativi del piano aziendale. Inoltre, è ora che Milano metta fine a una situazione assurda: l'Aler, che fornisce un servizio sociale, non dovrebbe partecipare al pagamento delle spese pubbliche, invece è costretta a pagare al Comune Imu e Tasi. Basti pensare che nel triennio 2011-2014 l'Aler di Milano ha pagato più di 32 milioni di euro di Imu. Troppo facile lamentarsi delle problematiche causate dall'Aler e poi, invece, incassare fior di milioni sottratti alle casse dell'azienda e, quindi, alle famiglie". L'assessore ricorda, infine, che "Regione Lombardia ha sempre cercato di collaborare con il Comune di Milano, a partire dall'istituzione di una cabina di regia, per affrontare le questioni più urgenti che riguardano gli investimenti sull'edilizia residenziale. Ricordo anche - prosegue Bulbarelli - che Regione Lombardia ha già stanziato ed erogato 6,6 milioni per il recupero di 441 alloggi sfitti di proprietà del Comune di Milano". (segue)