Immigrati: comandante nave San Giusto, cosi' salviamo bambini in mare/Adnkronos (2)
(Adnkronos) - Ma le storie sono tante. "Portiamo a bordo uomini e donne in fuga da guerra e fame -racconta il comandante di nave San Giusto- giovanissimi di colore che sono state seviziati o violentati. Sulla pelle hanno cicatrici e segni di dolore. In un trasporto di migranti, conclusosi a Crotone, abbiamo recuperato una donna, somala. Aveva con sé un feto, in un sacco. La sua bambina era nata prematuramente, su un barcone. Nel sacco c'era ancora la placenta. Un'ostetrica ha soccorso la donna. Lei non ha pianto, portava con sè in silenzio il sacco. Faceva capire che quello era il suo tesoro". "Nave San Giusto ha finora recuperato 9.600 migranti -spiega ancora Mattesi indicando anche i numeri dell'impegno umanitario della Marina- vengono dall'Africa Subshariana, tanti da Ghana, Mali o Eritrea. Ma c'è anche una forte componente di siriani, palestinesi e iracheni. Li prendiamo a bordo con le loro storie, gli occhi impauriti. Ci sono tanti minori che viaggiano da soli, imbarcati all'avventura. Cercano di attraversare il Mediterraneo, perché le loro famiglie li reputano in buona salute e quindi più adatti a raggiungere l'Europa per cercare lavoro". (segue)