Roma: Fipe Confcommercio, su tavolini mantenere occupazioni fino a nuovi piani
Roma, 17 set. - (Adnkronos) - "La commissione capitolina in materia di piani di massima occupabilità annunciata dall'assessore Caudo, purché sia veramente operativa, ci trova sostanzialmente concordi perché siamo convinti che su questo tema la concertazione sia la condizione essenziale per lavorare ad un piano condiviso, cosa che fino ad oggi non è stato o quanto meno non in maniera sufficiente". Lo dichiara il presidente della Fipe Confcommercio Roma, Fabio Spada. "Invece, l'apporto che possono e devono dare le rappresentanze di categoria è fondamentale - prosegue - perché l'amministrazione e la sovrintendenza abbiano un quadro chiaro della situazione economica, reale, dei ristoranti e dei bar delle vie interessate, con tutti i necessari distinguo". "La riscrittura della delibera 75 del 2010 é il punto di partenza necessario per fissare i nuovi criteri. Quello che ci domandiamo - dice Spada - é come mai essendo tutti concordi, amministrazione compresa, sulla necessità di riscrittura di alcune regole, si insista a voler dar seguito alla stesura di nuovi ulteriori piani di massima occupabilitá che potrebbero essere vecchi già al momento della loro nascita. Si mantengano le occupazioni precedenti regolarmente autorizzate, si adeguino le norme, e quando avremo a disposizione i nuovi criteri condivisi, si proceda alla stesura dei piani". (segue)