Immigrati: Zaia, sto con i sindaci nel 'no' agli arrivi di profughi (2)
- "A tutti comunque - dice il Governatore - chiedo raziocinio e senso civico. La protesta fa parte della democrazia, ma deve rimanere nell'alveo della legalità e del civismo. Valicare questi limiti equivarrebbe a vanificare l'ottenimento degli obiettivi comuni". Zaia conclude ribadendo la sua "assoluta condanna" dell'atteggiamento dell'Europa e del Governo nazionale: "mentre sui territori rischia di scatenarsi un sorta di guerra tra poveri - incalza - loro si pavoneggiano in inutili vertici informali come ieri a Milano e nessuno pensa davvero a cercare l'unica soluzione possibile a questo dramma planetario: attivare a ore un tavolo di solidarietà europea, dove ogni Stato membro garantisca l'immediata disponibilità a farsi carico per quota parte di una reale assistenza a questi derelitti e anche del controllo che tra essi non si nascondano infiltrati di qualche organizzazione terroristica". "Se c'è la volontà, massimo in una settimana si può attivare tutto. Ma la sensazione - conclude - è che il vero egoismo, il vero razzismo, sia condiviso in certa Europa anche più della moneta unica".