Incidenti: Pd, giunta veneta spinga per introduzione reato omicidio stradale
Venezia 9 ott. (Adnkronos) - "Il Veneto è tristemente ai primi posti per numero di episodi di pirateria stradale. E' necessario che anche da parte della Giunta regionale parta un pressing sul Governo e il Parlamento per la rapida introduzione del reato di omicidio stradale". La richiesta, formulata attraverso una apposita mozione, è del vice presidente del Consiglio regionale veneto e consigliere del Pd, Franco Bonfante. Il riferimento statistico è contenuto nell'ultimo rapporto dell'Osservatorio Il Centauro - A.s.a.p.s. (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale), dal quale si apprende che il Veneto, con ben 45 casi registrati nel primo semestre 2014, è al quarto posto tra le Regioni con il maggior numero di atti di pirateria stradale, dietro a Lombardia (68), Emilia Romagna (51), e Lazio (47). Nella mozione si sottolinea il fatto che "a livello nazionale nel primo semestre 2014 i pirati stradali trovati positivi all'alcool o a sostanze stupefacenti sono saliti al 22%, rispetto al 18,5% dello stesso periodo 2013. Sono addirittura numeri sottostimati, dato che in moltissimi casi questi soggetti si danno vigliaccamente alla fuga e, nel caso in cui vengano identificati nei giorni seguenti, risulta inutile sottoporli all'etilometro o al narcotest. Secondo il rapporto A.s.a.p.s., le forze di polizia sono riuscite ad identificare il 60% dei pirati stradali e di questi ben l'80,5% è stato denunciato a piede libero, mentre soltanto il 19,5% è stato arrestato.(segue)