Universita': Zaia, decreto governo mette a rischio le borse di studio
Venezia, 10 ott. (Adnkronos) - "Se quel decreto dovesse essere convertito in legge avremmo l'ulteriore conferma che a Renzi e al suo Governo l'Università interessa solo a parole e tweet. Rivolgo ai parlamentari veneti un appello a vigilare perchè ciò non accada e continui ad essere garantito il diritto allo studio, senza far scattare a tradimento l'ennesima tagliola sulle Regioni e sugli studenti. Sembra di essere in guerra: ogni giorno arriva un missile, così non si può andare avanti". Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia lancia l'allarme sui contenuti di un decreto legge del Governo (il 133 del 12 settembre scorso, in attesa di conversione), che potrebbe determinare pesanti tagli alle borse di studio universitarie regionali gestite dalle Università e dagli Esu, imponendo alle Regioni di decidere se finanziare le borse di studio rinunciando ad altri impegni di spesa, o non erogare i sostegni agli studenti, in tutto o in parte. "E' l'ennesima fregatura che viene inserita di soppiatto in quella fregatura storica, almeno per le Regioni con i conti in ordine come il Veneto, che è il Patto di Stabilità - aggiunge Zaia - solo che stavolta il bidone lo prendono i nostri giovani che, attraverso gli studi in Università importanti come quelle venete, stanno cercando di costruirsi un futuro partendo dall'alta formazione. Se uno Stato tocca queste risorse e questo settore significa che viaggia irrimediabilmente verso il fallimento".(segue)