Ebola: Pipitone (Idv), Bitonci vuole riportare Padova al medioevo
Padova, 16 ott. (Adnkronos) - "Caro sindaco, basta con la demagogia e lascia fare alle autorità sanitarie il loro lavoro. Non bisogna trovare un nemico ad ogni costo. E neppure riportare Padova al medioevo". Lo dice, in una nota, il capogruppo regionale di Italia dei Valori Antonino Pipitone, commentando l'annunciata delibera del sindaco di Padova Massimo Bitonci sul certificato medico obbligatorio per gli immigrati provenienti dall'Africa. "Ieri, leggendo le agenzie, pensavo ad una bufala. Tra Zaia che vuol risolvere la crisi del gas dando del tu a Putin e Bitonci che ammanetta l'ebola, mi sa che i leghisti si sono lasciati prendere la mano. Oggi - prosegue Pipitone - che l'uscita del sindaco padovano fosse fuori misura l'hanno compreso tutti, forse persino lui stesso. Ma l'amministratore di una grande città non può scherzare di cose serie. Dalle sue parole passa un messaggio assolutamente discriminatorio e xenofobo, che sta alla base di questo modo di fare. Non è importante il colore della pelle di chi arriva, ma il sistema di controlli complessivo". "Spieghiamo a Bitonci, di evidente ignoranza in materia, che il virus Ebola si trasmette da uomo a uomo per contatto con i fluidi corporei ed ha un'incubazione di circa 2 - 3 settimane. Visto il tempo di incubazione - aggiunge il politico padovano, medico di professione - i luoghi decisivi per controllare il rischio sono gli aeroporti: infatti solo con un viaggio aereo un soggetto infetto può arrivare in occidente dai paesi africani a rischio. Proprio per questo abbiamo chiesto all'assessore Coletto di venire in Commissione regionale Sanità a spiegare come si stanno preparando gli scali veneti".(segue)