Venezia: Gdf scopre negozio in centro storico con falsi 'Versace'
Venezia, 29 ott. (AdnKronos) - Nell'ambito dell'attività di contrasto alla produzione ed al commercio di prodotti contraffatti, la Task-Force Anticontraffazione del I Gruppo della Guardia di Finanza di Venezia ha intensificato l'azione di controllo sulla città lagunare. Dal mese di agosto scorso, sono stati effettuati circa 120 interventi nelle Calli e nei Campi veneziani, soprattutto nelle zone a maggior afflusso turistico, dove la vendita abusiva di merci contraffatte o non sicure per i consumatori è maggiormente diffusa. I controlli, effettuati da pattuglie in borghese ed in divisa con un dispositivo dinamico e asimmetrico, adatto alla complessità urbanistica della città, sono stati svolti nella massima discrezione, sfruttando l'attività di intelligence sviluppata sul settore. Nella zona di Riva degli Schiavoni, i finanzieri veneziani, notando un continuo passaggio di soggetti extracomunitari nei pressi di un condominio privato, hanno individuato e sottoposto a sequestro un deposito di merce contraffatta, pronta per essere posta in vendita nelle zone limitrofe, denunciando un soggetto di origine bengalese. Nell'ambito dell'attività di controllo nel centro storico, sono stati anche individuati e sequestrati alcune centinaia di foulard contraffatti, riportanti il marchio “Versace”, posti in vendita in un negozio in zona San Marco, gestito da un cittadino italiano, a sua volta denunciato alla Procura della Repubblica di Venezia. In entrambi i casi sono in corso gli ulteriori accertamenti finalizzati a ricostruire la “filiera del falso” e ad individuare i canali di produzione ed approvvigionamento della merce contraffatta. (Adnkronos) - La complessiva azione di contrasto, ha portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di 47 persone ed al sequestro di quasi 14.000 pezzi, tra prodotti contraffatti o non sicuri per i consumatori. L'azione di controllo economico del territorio da parte delle Fiamme Gialle di Venezia, con le conseguenti e connesse attività investigative in materia di anticontraffazione, continueranno anche nei prossimi mesi, a tutela dei consumatori e degli operatori economici che creano ricchezza per la società, operando nel mercato legale.