Francia: in Veneto domani all'esame legge 'anti moschee'
Venezia, 18 nov. (AdnKronos) - "Se in Francia chiudono le moschee, qui da noi dobbiamo applicare regole certe ed efficaci”. Così l'ex assessore regionale all'Ambiente del Veneto, oggi consigliere tosiano, Maurizio Conte, commenta il suo progetto di Legge che approderà domani in Commissione Urbanistica: ‘Modifiche e integrazioni alla Legge Regionale 23 aprile 2014, n. 11 “Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio” e successive modificazioni'. “Il progetto di Legge – spiega Conte - intende fornire alle amministrazioni comunali principi chiari e non interpretabili per l'insediamento di locali adibiti al culto”. “Una proposta legislativa che oggi, a fronte degli ultimi tragici accadimenti a Parigi diventa quanto mai attuale – aggiunge Conte - e prevede che i luoghi di culto debbano avere precise caratteristiche e spazi in materia urbanistica, tutti “catalogati” e quindi regolari, non “improvvisati” o abusivi. Uno strumento normativo che parifica gli immobili destinati al culto a quelli usati da associazioni, società o comunità di persone in qualsiasi forma costituite, le cui finalità statutarie o aggregative siano da ricondurre alla religione, all'esercizio del culto o alla professione religiosa quali sale di preghiera , scuole di religione o centri culturali. Così facendo nessuno potrà usare scorciatoie, maquillage o fare il furbetto”.