Milano: colpisce a morte uomo per dimostrare bravura arti marziali (2)
(AdnKronos) - Poco dopo, però, il giovane, sotto l'effetto di alcool e droga, è tornato ad affrontare l'uomo sferrandogli prima un calcio e poi una gomitata al volto. La vittima è finita a terra battendo violentemente la testa a terra, rimanendo priva di conoscenza. Trasferito d'urgenza alla clinica Città Studi, l'uomo non si è mai ripreso dal coma e dopo una settimana di agonia è deceduto. Agli agenti, intervenuti dal commissariato Lambrate, il giovane aveva raccontato di aver colpito l'uomo per difendersi da una aggressione. Versione sostenuta da uno dei suoi amici che aveva giustificato il gesto spiegando anche che l'amico aveva voluto difendere due ragazze presenti nel gruppo. Le indagini, condotte anche attraverso le immagini delle telecamere presenti sul posto e una serie di intercettazioni telefoniche, hanno però dimostrato che quella sera delle due ragazze non vi era alcuna traccia e che il 24enne, che praticava a livello dilettantistico la lotta thailandese, aveva semplicemente voluto dare dimostrazione agli amici della sua bravura. L'aggressore, incensurato, è stato quindi arrestato per omicidio preterintenzionale e ora si trova agli arresti domiciliari. Tra i suoi amici, alcuni dei quali con precedenti, due sono indagati, a vario titolo, di spaccio di sostanze stupefacenti e favoreggiamento personale.