Carceri: detenuto 17enne evade da istituto Beccaria a Milano (2)
(AdnKronos) - "Va detto con estrema chiarezza e altrettanta fermezza che carceri sono più sicure assumendo gli agenti di polizia penitenziaria che mancano, finanziando gli interventi per far funzionare i sistemi antiscavalcamento, potenziando i livelli di sicurezza delle carceri", conclude il segretario generale del Sappe, Capece. "Altro che la vigilanza dinamica, che vorrebbe meno ore i detenuti in cella senza però fare alcunchè. Non è un caso che l'altro giorno un altro detenuto era evaso, dal penitenziario a trattamento avanzato di Bollate. Al superamento del concetto dello spazio di perimetrazione della cella e alla maggiore apertura per i detenuti deve associarsi la necessità che questi svolgano attività lavorativa e che il personale di polizia penitenziaria sia esentato da responsabilità derivanti da un servizio svolto in modo dinamico, che vuol dire porre in capo a un solo poliziotto quello che oggi fanno quattro o più agenti, a tutto discapito della sicurezza". Per il sindacato autonomo "Le idee e i progetti dell'amministrazione penitenziaria e della giustizia minorile, in questa direzione, si confermano ogni giorno di più clamorosamente fallimentari e sbagliati".