Shoah: Ciambetti (Veneto), la memoria va tenuta viva ogni giorno (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - "L'antisemitismo di oggi è figlio della lunga notte della ragione. Ma davanti a questo buio incombente ecco allora le voci, i volti, le testimonianza, di chi visse quell'orrore, ecco le pietre dell'inciampo che ci richiamano al nostro dovere, che non è solo il ricordo, ma, come insegna la cultura ebraica, è cantare la vita e la bellezza della vita”, ha sottolineato Ciambetti. "In un ghetto, nel 1941, fu ritrovata questa poesia scritta da una ragazzo anonimo, che ci parla da quegli anni drammatici e ci invita con queste parole a lottare per la vita: Da domani sarà triste, da domani. 'Ma oggi sarò contento,a che serve essere tristi, a che serve. Perché soffia un vento cattivo. Perché dovrei dolermi, oggi, del domani. Forse il domani è buono, forse il domani è chiaro. Forse domani splenderà ancora il sole. E non vi sarà ragione di tristezza. Da domani sarà triste, da domani. Ma oggi, oggi sarò contento, e ad ogni amaro giorno dirò, da domani, sarà triste, Oggi no'. Siano queste parole le pietre d'inciampo nel nostro cuore, pietre e parole che ci facciano celebrare ogni giorno la memoria della Shoà", ha concluso.