Terremoto: Maroni, 138 mln per territorio Mantova
Milano, 23 mar. (AdnKronos) - "Si tratta di un ulteriore atto concreto per la ricostruzione e per tornare alla vita normale che si svolgeva nei Comuni del Mantovano prima del terremoto". Così il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, commissario delegato per l'emergenza e per la ricostruzione post terremoto in Lombardia, in merito alle recenti ordinanze firmate a favore dei territori colpiti dal sisma del maggio 2012. "Quattro mesi fa - prosegue - abbiamo firmato un protocollo con il vescovo di Mantova, prendendoci l'impegno di ricostruire anche le chiese danneggiate. Ora i paesi della Bassa potranno tornare ad avere anche i loro campanili. Un risultato reso possibile anche grazie alla collaborazione che si è venuta a creare fra le Istituzioni, a tutti i livelli. Continueremo a lavorare in questa direzione". L'ordinanza numero 209 aggiorna il piano degli interventi per il ripristino degli immobili pubblici e degli edifici a uso pubblico danneggiati. In particolare, sono 34 gli interventi prioritari interamente finanziati, per un valore complessivo di 73 milioni di euro: 14 municipi, 7 scuole e 13 chiese. Rispetto all'ordinanza 165, sono stati inseriti otto nuovi interventi, fra i quali sei municipi danneggiati (Borgofranco sul Po, Carbonara di Po, Felonica, Motteggiana, Pegognaga, Viadana) e due scuole (scuola materna 'Garibaldi' di San Benedetto Po, le indagini geologiche sulla Scuola media inferiore di San Giacomo delle Segnate). Attraverso il provvedimento tutti questi 34 interventi godono già dell'intero finanziamento.