Milano: oltre 6 mila nuove piante e 5 ettari prati da compensazioni Expo
Milano, 25 mar. (AdnKronos) - Oltre 1.750 nuovi alberi, 5 mila arbusti, prati fioriti per 5 ettari, 15 fontanili recuperati e strutture per la fruizione dell'area. Sono le compensazioni ecologiche per Expo, il risultato dell'applicazione della direttiva Ue del 2004 che prevede, in caso di un ampio intervento urbanistico, la rinaturalizzazione di una superficie di terreno agricolo equivalente per 'compensarne' l'impatto ambientale. Secondo quanto si spiega dal Comune di Milano, si tratta del recupero paesaggistico e ambientale di un'area agricola di circa 800 ettari con filari di pioppi e querce, prati con fiordalisi, papaveri e crocus, fonti di acqua sorgiva riqualificate, argini dei fossi rinnovati con cespugli di biancospino e viburno, un ettaro di nuovo bosco, vecchie sentieri poderali ripristinati e cinque chilometri di nuove piste ciclabili per permettere a tutti i cittadini di scoprire e godere appieno delle bellezze del territorio milanese. Con un progetto condiviso di Comune di Milano e Distretto agricolo Dam, sono in corso di realizzazione da parte degli stessi agricoltori milanesi interventi per circa un milione e 300 mila euro, finanziati da Expo Spa in tre ambiti territoriali: terre di Assiano-Baggio (Muggiano), Parco delle Risaie (Barona) e Nord-Ovest (Parco delle Cave-Trenno). "Lo sviluppo della città del futuro non può che avvenire in una costante sinergia del grigio e del verde, della città edificata e dei suoi spazi aperti. Le compensazioni ecologiche Expo -sottolinea l'assessore comunale all'Urbanistica e all'Agricoltura, Alessandro Balducci- rappresentano il perfetto esempio di come un progetto urbanistico possa diventare anche una grande occasione di valorizzazione di aree verdi ed agricole".