Migranti: don Colmegna, via da Expo incomprensibile decisione (2)
(AdnKronos) - “Certo, sono consapevole che quella di Rho avrebbe dovuto essere una soluzione temporanea e che si sarebbe dovuto lavorare per un celere e sensato ricollocamento dei richiedenti asilo in tutta la regione, in strutture adatte a un'accoglienza di lungo periodo finalizzata all'inclusione sociale, ma rimane il fatto che queste persone sono sul nostro territorio regolarmente e hanno diritto ad un'accoglienza adeguata”, aggiunge il sacerdote. “Aver scartato un'opzione forse non ideale, ma sicuramente idonea, - continua don Colmegna - mi pare davvero incomprensibile, a maggior ragione in vista dell'estate e dei possibili cambiamenti dei flussi migratori a seguito delle recenti decisioni europee”. “Chi ha alzato la voce per protestare, soprattutto se ricopre incarichi istituzionali, dovrebbe proporre soluzioni alternative e percorribili, non caricare tutte le responsabilità sulle spalle del solo prefetto. Invece, non mi pare che siano arrivate idee in tal senso. Al netto delle polemiche da campagna elettorale, quello che mi chiedo ora - conclude il presidente della Fondazione Casa della carità - è che fine faranno le persone accolte a Rho e dove verranno ospitate quelle che, comunque, nei prossimi giorni, mesi e settimane arriveranno a Milano. Demagogia, ricerca del consenso e paura di perdere voti portano rifiuti sterili, peggiori condizioni di accoglienza e aumento del disagio. Non aiutano certo ad affrontare una questione complessa come quella dell'accoglienza”.