Palermo: Cisl Fp, infermiera aggredita al pronto soccorso
Palermo, 15 apr. (AdnKronos) - Un'infermiera in servizio al pronto soccorso dell'ospedale Civico di Palermo è stata aggredita stanotte dal parente di un paziente, che le ha sferrato un pugno. Se la caverà con dieci giorni di prognosi. A denunciare l'episodio è Vincenzo Gargano segretario aziendale della Cisl Fp Palermo Trapani all'Arnas di Palermo, che da tempo sottolinea "l'assenza di misure di sicurezza" nei confronti degli operatori dell'area di emergenza. "Il manager dell'azienda, Giovanni Migliore, ripete di avere un'attenzione particolare verso gli infermieri, ma i fatti raccontano altro, ovvero una gestione contraddistinta solo da proclami" dice Gargano. Ad agosto del 2014, ricorda il leader sindacale, il direttore generale del Civico di Palermo, ha annunciato la revoca della gara per la vigilanza spiegando che si trattava di un fondamentale risparmio. "Da quel momento in poi – continua Gargano – si è assistito ad un escalation di minacce e di aggressioni nei confronti dei lavoratori. Siamo i primi a sostenere la necessità di una razionalizzazione dei costi, ma non sulla pelle degli operatori, in prima linea con l'utenza". La Cisl Fp annuncia che, in assenza di "interventi concreti e immediati", aprirà una vertenza per tutelare il diritto primario dei dipendenti a lavorare in ambienti sicuri.