Sicilia: Siciliani liberi contesta premier, 'Giù le mani dall'Isola'
Palermo, 30 apr. (AdnKronos) - Dopo Catania anche Palermo. Il movimento indipendentista Siciliani Liberi annuncia la contestazione al premier Matteo Renzi atteso nel pomeriggio nel capoluogo siciliano. Stamattina nella città etnea gli esponenti del circolo 'Antonio Canepa' del movimento hanno esposto uno striscione con su scritto "Giù le mani dalla Sicilia". "In 70 anni di storia repubblicana con Renzi stiamo vivendo il peggio con la complicità dei politici siciliani - dice Santo Trovato coordinatore del circolo -. La Sicilia potrebbe vivere meglio con le proprie risorse. Siamo noi a dare contributi allo Stato e non viceversa". "Grazie ai ripetuti furti dello Stato la Regione è fallita e con essa tutti i Comuni ai quali sono state lasciate solo le spese e tolte tutte le entrate e i trasferimenti - dice il leader di Siciliani Liberi, Massimo Costa -. Cari siciliani, sappiate che grazie a questo signore che viene a prenderci in giro l'anno prossimo pagherete il doppio di Tari e Tasi. Noi indipendentisti ci faremo trovare dovunque egli andrà a dirgli che può andare a casa e portarsi con sé tutti gli ascaretti che gli vanno dietro".