Sanita': donna morta di parto, presentata interrogazione all'Ars
Palermo, 8 ago. - (Adnkronos) - Un'interrogazione parlamentare al presidente della Regione sicilia, Rosario Crocetta, e all'assessore alla Salute, Lucia Borsellino, sul caso della donna di 40 anni, originaria di Gangi, nel palermitano, morta dopo un parto cesareo d'urgenza all'ospedale di Nicosia nell'ennese e' stata presentata dal deputato regionale siciliano del Pdl, Vincenzo Fontana. "Dopo questa ennesima morte causata anche dalle deficitarie condizione della rete sanitaria e del servizio del 118 - dice il pidiellino - chiedo al presidente della Regione e all'assessore al ramo una pronta risposta su quali azioni mettere in campo sull'accertamento delle eventuali responsabilita' che hanno avuto il tragico epilogo di giorno 5 agosto". Il parlamentare chiede di "se non si ritenga opportuno verificare se le modalita' di erogazione del servizio sanitario in Sicilia avvengano nel rispetto dei livelli essenziali di assistenza che devono essere assicurati alla collettivita' sull'intero territorio nazionale, anche con riferimento all'espletamento del servizio di soccorso ed emergenza del 118 tramite elicottero". "Infine se non si ritiene che tali incidenti - conclude Fontana - non siano ascrivibili allo stato di difficolta' e confusione in cui operano le strutture ospedaliere siciliane, a seguito della riforma del Servizio sanitario regionale che ha comportato la soppressione delle aziende ospedaliere, accorpando le strutture con la sanita' territoriale e creando le aziende sanitarie provinciali". Fontana conclude che "la riforma sanitaria, la legge regionale 5 del 2009 va rivista perche' finora ha solo creato maggiori concentrazioni decisionali nelle mani di pochi manager e non si e' potenziata una sanita' che avesse concretezza e applicazioni sul territorio e sulle aree piu' svantaggiate dell'isola".