Rifiuti: dipendenti senza stipendio, a rischio raccolta nel trapanese
Palermo, 27 ago. - (Adnkronos) - L'emergenza rifiuti nel territorio dell'Ato TP2 e' sempre piu' concreta. Infatti, se non arriveranno immediatamente risorse finanziarie nelle casse della societa', si blocchera' il servizio e chiudera' in anticipo, rispetto alla previsione del 6 ottobre, la discarica di contrada Campana Misiddi di Campobello di Mazara. "I dipendenti vantano il 50% della mensilita' di giugno, l'intero stipendio di luglio e agosto - dichiara il liquidatore Nicola Lisma - per un ammontare di circa 2 milioni di euro. E' sempre piu' difficile il rapporto con i fornitori essenziali di beni e servizi, i quali, non riuscendo piu' a garantire un minimo acconto su quanto gia' fatturato, minacciano di fermarsi. Per la corretta gestione della discarica occorrono risorse finanziarie urgenti". "L'atteggiamento della stragrande maggioranza dei Comuni soci - continua Lisma - e' da considerarsi irresponsabile. Infatti, pur comprendendo tutte le difficolta' in cui versano i Comuni, pur comprendendo la presenza di numerosi atti di pignoramento, e' inaccettabile che non si pongano in essere atti, anche di natura straordinaria, pur di prevenire l'emergenza rifiuti nel territorio. Non e' concepibile che ci siano Comuni che non versano somme da diversi mesi ed ai quali viene regolarmente garantito un servizio. Dal primo gennaio 2013 ad oggi, per i servizi resi, su un fatturato di quasi 15 milioni di euro, la societa' ne ha incassato poco meno di 2 milioni e trecentomila euro".