Criminalita': ricercato da marzo per mafia, arrestato latitante di Andria
Andria, 28 ago. (Adnkronos) - Sul suo conto gravava un provvedimento cautelare emesso dalla Procura Generale della Repubblica della Corte di Appello di Bari per associazione a delinquere di tipo mafioso e per detenzione e porto di armi, ma dallo scorso mese di marzo si era reso irreperibile. Si tratta del 51enne andriese Francesco Piombarolo, individuato dai carabinieri della Compagnia di Andria, al termine di serrate ricerche, in un casolare isolato in contrada 'Posta di Mezzo'. L'uomo e' stato arrestato: dovra' scontare una pena di 4 anni e 7 mesi di reclusione. Il provvedimento rappresenta l'ultimo atto di una vicenda giudiziaria derivata da una attivita' investigativa, condotta da Polizia e Carabinieri, denominata 'castel del Monte', avviata nel 2001 a seguito di un attentato dinamitardo commesso contro il Commissariato di Andria e conclusasi nel novembre del 2006 con l'esecuzione di 76 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo, in collaborazione con la Procura della Repubblica di Trani. L'operazione consenti' di assicurare alla giustizia personaggi ritenuti vicini a due pericolosi clan criminali che imperversavano nella citta' federiciana, riconducibili il primo ad Agostino Pastore, capo storico della malavita locale, ucciso il 24 settembre del 2000 ed il secondo alla famiglia Pistillo, egemone nel quartiere 'San Valentino'.