Cagliari: ladri rame mettono a rischio depuratore Igliesias, arrestati
Cagliari, 30 ago. - (Adnkronos) - I carabinieri di Iglesias (Carbonia Iglesias), unitamente ai colleghi della radiomobile, nel corso della notte, verso le 3, hanno sorpreso due persone mentre tranciavano i cavi in rame del depuratore dell'acqua della societa' Abbanoa Spa, in localita' Tallaroga di Iglesias, scongiurando l'interruzione del servizio in tutta la citta'. I due ladri, Giovanni Musu, 41enne, disoccupato, pregiudicato di Carbonia e Daniele Cacciarru 22enne di Portoscuso, alla vista dei carabinieri hanno tentato di scappare, ma dopo una breve corsa a piedi sono stati raggiunti dai militari ed arrestati. Musu e Cacciarru, ben attrezzati e muniti persino di caschetto antinfortunistico, si erano introdotti nell'area del depuratore ed avevano gia' iniziato a smontare una pompa sommersa e svariati cavi elettrici, pronti per essere portati via, ma il pronto intervento dei militari che vigilano nelle ore notturne per prevenire la commissione di reati predatori, con particolare riferimento ai siti sensibili, ha posto fine all'ennesimo furto di rame e di macchinari vari. Mentre scappava uno dei due malviventi, dopo aver raggiunto la strada provinciale, non accorgendosi dell'auto dei carabinieri, ha chiesto l'autostop proprio ai militari che lo stavano cercando. Sul posto sono poi dovuti intervenire i tecnici di Abbanoa per il ripristino del depuratore. L'intervento dei carabinieri ha scongiurato l'interruzione del funzionamento degli impianti che servono la citta'. Stamani sono stati processati per direttissima dal tribunale di Cagliari. Il giudice ha convalidato gli arresti e condannato i due alla pena di uno anno e sei mesi di reclusione e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.