Ilva: arcivescovo Taranto a concittadini, non fatevi rubare speranza (2)
(Adnkronos) - L'arcivescovo sostiene che la difficile situazione della citta' "puo' essere una grande opportunita' di ripresa in una articolazione armonica della salute e del lavoro e della difesa dell'ambiente senza eliminare la produzione, come gia' accade in vari altri luoghi di politiche industriali avanzate. La direzione della chiesa di Taranto rimane quella della Dottrina sociale dove si riconosce la positivita' del mercato e dell'impresa, ce lo ricorda Giovanni Paolo II nel numero 43 dell'enciclica 'Centesimus annus', ma indica, nello stesso tempo, la necessita' che questi siano orientati verso il bene comune. Essa riconosce, inoltre, la legittimita' degli sforzi dei lavoratori per conseguire il pieno rispetto della loro dignita' e spazi maggiori di partecipazione nella vita della azienda". Il nocciolo della questione "e' continuare a bandire la logica delle contrapposizioni: salute-lavoro, ambientalisti-operai, anziani-giovani, scienza-comune sentire, interesse individuale-responsabilita' sociale perche', come ricordato dalla recente enciclica Lumen Fidei al numero 55 'l'unita' e' superiore al conflitto'. E' necessario, tuttavia, 'farci carico anche del conflitto, ma il viverlo deve portarci a risolverlo, a superarlo, trasformandolo in un anello di una catena, in uno sviluppo verso l'unita"'.