Venezia: autista assalita con coltello sul bus, si salva grazie allo spray al peperoncino (2)
(AdnKronos) - (Adnkronos) - “Le zone soprattutto ai margini nord, est ed ovest della provincia di Treviso – afferma Ilario Potito Segretario Fit-Cisl Belluno Treviso - stanno subendo una preoccupante e continua intensificazione degli episodi di violenza. A farne le spese, oltre alla comunità, sono molto spesso coloro i quali per lavoro trasportano queste persone, a prescindere che si tratti di treno o autobus. Le varie aziende di trasporto negli ultimi anni hanno introdotto le figure dei vigilantes, delle squadre antievasione, ed altro". "Ma sono totalmente inermi di fronte a fatti di questa entità. Oggi addirittura è spuntata fuori un'arma. Di questo passo, se le istituzioni non effettueranno un repentino cambio di rotta, potremmo prima o poi ritrovarci a commentare fatti ancora più tragici. Noi abbiamo molte proposte per migliorare queste situazioni, ma che sia chiaro, la sicurezza costa, e la società deve accollarsi questo onere. Nella fattispecie, seppure si tratti di un intervento mitigativo e non della soluzione del problema, chiediamo per le corriere della Marca che i posti di guida vengano isolati dal resto della corriera con un vetro antisfondamento, così da impedire il contatto con l'utenza. Inoltre chiediamo di disporre nei mezzi dei “bottoni SOS” in caso di pericolo, nonché aumentare drasticamente le risorse ai controlli nei mezzi”, spiega. “Oggi – conclude Potito - l'amica e delegata sindacale della Fit-Cisl Belluno Treviso, alla quale va tutta la nostra solidarietà ed affetto, si è salvata da ben più gravi conseguenze solo grazie ad uno spray per la difesa personale comprato in ferramenta, ma cosa sarebbe potuto succedere altrimenti?”.