Smog: assessore Veneto, non siamo all'anno zero e la strada è quella giusta (5)
(AdnKronos) - Al fine della realizzazione delle azioni previste dall'Accordo è stato convocato il 21 settembre scorso il Comitato di Indirizzo e Sorveglianza, nell'ambito del quale sono stati descritti i contenuti del Nuovo Accordo e i criteri per l'individuazione delle situazioni di accumulo del PM10. L'Accordo prevede infatti l'applicazione di modalità, comuni a tutto il bacino ma diverse rispetto a quelle stabilite lo scorso anno nella DGRV 1909/2016, per l'individuazione di situazioni di perdurante accumulo di PM10 e per l'informazione al pubblico, affidando alle Agenzie regionali per l'ambiente il compito di realizzare gli strumenti tecnici per la comunicazione di tali situazioni critiche. L'ARPA Veneto ha predisposto il “Bollettino Livelli di Allerta PM10”. La Direzione Ambiente ha quindi inviato ai comuni capoluogo e ai Tavoli Tecnici Zonali il testo del Nuovo Accordo per il bacino padano e l'elenco dei comuni assoggettati all'applicazione dell'Accordo (ovvero i comuni appartenenti agli agglomerati urbani dei comuni capoluogo e i comuni con più di 30.000 abitanti), con le misure da attuare dal 15 ottobre al 15 aprile.